L’apertura ufficiale si è svolta all’Auditorium Paganini di Parma. Le novità illustrate dal management della Scuola di fronte a 700 ospiti
A 400 studenti, aspiranti cuochi, pasticceri, bakery chef, sommelier, maître e manager della ristorazione, autorità, operatori di settore e giornalisti si sono rivolti gli interventi del Presidente Enzo Malanca, del Direttore Generale Andrea Sinigaglia, del Direttore Didattico Matteo Berti e dei membri del Comitato Scientifico. Ed è proprio l’istituzione di quest’ultimo la novità più significativa. Ne fanno parte, oltre alla Direzione, lo chef Paolo Lopriore, del Ristorante “Il Portico“; Mariella Organi, Responsabile di Sala del Ristorante “Madonnina del Pescatore“; il pastry chef e World Chocolate Master Davide Comaschi; il Maestro Panificatore Ezio Marinato; il giornalista e critico enogastronomico Andrea Grignaffini. Componente illustre sarà il Maestro Gualtiero Marchesi, che ha annunciato che lascerà la sua carica di rettore della scuola: «Per me è arrivato il momento di dedicarmi a qualcosa che mi sta molto a cuore. Un progetto che coltivo da tempo (…) dar vita, sul modello della Casa di riposo dei musicisti, anche a una Casa di riposo dei cuochi». Altra novità è la conferma del progetto Next Generation Chef, che punta a mettere in contatto gli studenti non solo con le figure di grandi chef, ma anche ma anche con personalità illustri nel campo della cultura, del pensiero filosofico e delle arti. Inoltre si continuerà nel virtuoso progetto di internazionalizzazione: la Scuola si farà promotrice di una serie di iniziative con l’obiettivo di promuovere all’estero la cultura gastronomica italiana e di ampliare la rete di collaborazioni, che coinvolge oggi una ventina di Paesi nel mondo.
Per il nuovo anno accademico si punterà poi al potenziamento di ALMALink, il portale creato da ALMA nel 2013 per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei propri diplomati, grazie alla partnership con hosco, la più grande piattaforma di job placement del mondo dell’ospitalità.
Anche per il 2018 Alma lavora solo ed esclusivamente per l’allievo e il suo futuro professionale.