Concorso Tritordeum: i partecipanti della categoria Pizza

Concorso Tritordeum: i partecipanti della categoria Pizza

Due gli elementi in comune a tutti i concorrenti: la passione sfrenata per il proprio mestiere e la farina UNIQUA Verde, il cereale innovativo di Molino Dallagiovanna. «Abbiamo organizzato questo concorso – spiega Sabrina Dallagiovanna, responsabile marketing – proprio per promuovere il Tritordeum insieme a Tomatofarm, l’azienda che lo coltiva, con la quale collaboriamo in esclusiva per l’Italia. È stato un modo speciale per far conoscere le peculiarità di un prodotto speciale: un cereale nato dall’incrocio tra orzo selvatico e grano duro. Crediamo fermamente nelle potenzialità del Tritordeum, molto performante come assorbimento di liquidi, capace di allungare la shelf life dei prodotti finiti, soprattutto panificati, ricco di gusto e nutrienti preziosi». Carattere distintivo di questa farina è la sua versatilità: si presta perfettamente, infatti, alla produzione di pasticceria, pane, pizza e pasta fresca. Da qui derivano le 4 categorie nel concorso, in cui ogni professionista ha potuto misurarsi con UNIQUA Verde.

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CARMINE MARRAZZO – 3° CLASSIFICATO

✓ Anni: 36
Ruolo: Titolare Pizzeria La Nuova Saporita
Prodotti di punta: pizza con impasto multicereali, tipo 1, integrale, senza glutine
Curiosità: circa 10 anni fa ha fondato un’Accademia della pizza di cui è presidente

PIZZERIA LA NUOVA SAPORITA 
Via Alfonso Zito, 18 – 84016 Pagani (SA)

 

 

 

 

 

PIZZA AMALFITANA

Sceglie UNIQUA Verde perché: «I clienti prediligono la mia pizza per l’impasto, sempre particolare e di alta qualità. Il Tritordeum mi permette infatti di offrire un prodotto gustoso, unico e allo stesso tempo più digeribile. È già da tempo che utilizzo tutta la gamma di farine di Molino Dallagiovanna, perché mi garantiscono risultati eccellenti». Un impasto a base di farina di Tritordeum con un’idratazione del 65%, lievitata 12 ore. Gli ingredienti tipici sono i datterini gialli e rossi, la mozzarella di Bufala campana e il caprino al pistacchio. A renderla ancora più saporita le fettine di speck e le ciliegine di Bufala.

Scopri la ricetta qui: www.dallagiovanna.it/pizza-amalfitana-al-tritordeum-uniqua-verde.html

 

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MARCO MULAS – 1° CLASSIFICATO

✓ Anni: 55
✓ Ruolo: Titolare Pizzeria La Conchiglia
✓ Prodotti di punta: pizze al piatto, in pala e in teglia, con lievito madre e biga, pizze gourmet
✓ Curiosità: ha fondato in Sardegna la “Scuola Pizzaioli Marco Mulas”

PIZZERIA LA CONCHIGLIA
Largo Abruzzi, 5 – 09040 Senorbì (CA)

 

 

 

 

PIZZA LA TREXENTA

Sceglie UNIQUA Verde perché: «La mia pizzeria è conosciuta per la qualità degli impasti classici, ma anche per le proposte innovative e gourmet. Ecco perchè accanto alle farine tradizionali ho inserito la multicereali, l’integrale al 100% e Uniqua Verde. Il Tritordeum è un cereale nuovo, facile da lavorare in pizzeria, altamente digeribile e ricco di gusto». Una pizza che rispecchia la storica regione sarda della Trexenta: la favetta, l’asparago, il guanciale di Siurgus Donigala, la mozzarella di pecora di Sant’Andrea Frius, la menta selvatica. Il datterino, la cipolla rossa e l’olio di Senorbì. Il lusso della semplicità, degli ingredienti a km zero.

Scopri la ricetta qui: www.dallagiovanna.it/pizza-la-trexenta-tritordeum-uniqua-verde.html#menu

 

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 GIUSEPPE POVINO – 2° CLASSIFICATO

✓ Anni: 33
✓ Ruolo: Titolare Bar A Onda
✓ Prodotti di punta: panzerotto pugliese, pizza in teglia barese e romana. focaccia barese, rustici
✓ Curiosità: inizia per caso, si appassiona, studia costantemente e frequenta i corsi del Molino

 

 

 

 

 

PIZZA LA MURGIANA

Sceglie UNIQUA Verde perché: «Oltre a essere un prodotto di alta qualità, mi dà garanzia di costanza tutto l’anno. Utilizzo circa 8 referenze del Molino Dallagiovanna, in particolare quelle della Linea Uniqua e Nobiligrano Tipo 0. Lavoro principalmente con le bighe, metodo non di uso nella mia zona, riuscendo ad offrire impasti più sviluppati e digeribili». Dal punto di vista tecnico l’impasto di questa pizza prevede biga e autolisi per avviare le reazioni enzimatiche delle farine, aumentando l’elasticità e l’assorbimento di liquidi. La farcitura esalta ingredienti tipici dell’entroterra pugliese e lucano, a filiera corta: cime di rapa, salsiccia fresca, peperoni cruschi e olio extravergine d’oliva biologico.

Scopri la ricetta qui: www.dallagiovanna.it/pizza-la-murgiana-di-tritordeum-uniqua-verde.html#menu

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