Nata in Francia nel 2009, già presente in Inghilterra, Giappone ed Emirati, apre la sua prima boutique gastronomica in Italia a Milano per far scoprire ai palati più esigenti i grandi classici della pasticceria francese, senza dimenticare la tradizione italiana
È letteralmente, e di fatto, la vera pasticceria dei sogni. Quella in cui entri e sei catapultato in un mondo di ricordi che richiamano le cose buone dell’infanzia. Complici i colori pastello degli arredi, il profumo delle torte appena sfornate, disposte su un tavolo centrale con le campane in vetro (sono state ideate da un designer francese in collaborazione con Thierry Teyssier e Philippe Conticini, fondatori della prima Pâtisserie des Rêves), e delle brioche, icone della migliore tradizione francese in bella mostra attorno al bancone.
La boutique accoglie una quarantina di posti a sedere, oltre che per la colazione, per una pausa pranzo veloce e confortevole, un tè ristoratore pomeridiano o per chiudere la giornata con un insolito aperitivo “alla francese”. 90 mq in tutto, cui fanno da contraltare altri 90 mq di laboratorio diretto da Erika Galantini che, per l’offerta salata (tramezzini e quiche), si avvale della consulenza dell’olandese Brendan Becht.
Il progetto e la gestione della pasticceria portano la firma di sei soci: Paola Patrone, Francesca Gaspardo, Gaia Bulgari, Sabrina Rosati, Gianfranco Ponti ed Eric Joselzon, unico francese del gruppo. La maggioranza, quindi, non poteva rinunciare a completare l’offerta del tempio della pasticceria francese con prodotti simbolo della migliore tradizione italiana: il caffè, il panettone classico milanese, le chiacchiere di carnevale o la colomba pasquale – autore Jean Marc Vezzoli del Panificio Longoni – esposti in una coloratissima parete che accoglie altri prodotti e idee regalo. Ed è in arrivo anche il vero gelato made in Italy di Cool, la gelateria naturale di Monza, proposto in versione dolce e salata. Prossimo step? Visto il successo di pubblico, non è escluso il bis.
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La pasticcera Erika Galantini
Nata in Toscana nel 1991, indirizzata da una passione per le colazioni e le cose “dolci” ha deciso di iscriversi alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana (ALMA) dove, grazie all’insegnamento dello chef Matteo Berti, ha appreso le basi del “mestiere”. Nel 2014 a Parigi, decisa ad affrontare una nuova esperienza, è riuscita a far parte dell’équipe della Pâtisserie des Rêves e oggi è responsabile di laboratorio di questa pasticceria a Milano.
Scopri qui la ricetta della Tarte au Citron et Meringue