Di Raffaella Caucci
Un locale soleggiato, anche questo un acquario con un laboratorio sempre visibile ai passanti e a chi acquista il gelato; nessuna vaschetta esposta ma soltanto pozzetti – come si faceva una volta – nel rispetto di una qualità impeccabile. Strawberry Fields in Viale Battista Bardanzellu è la gelateria di Geppy Sferra, il secondo punto vendita dopo quello di Tor de Schiavi, un’attività a conduzione familiare nata nel 2011 e che, nonostante la crisi economica, ha visto una crescita costante tanto da offrire oggi lavoro ad un team di ben 12 persone.
Strawberry fields porta avanti un discorso qualitativo fatto di concretezza, senza fronzoli e senza ipocrisie. Sì ai prodotti dop ed igp per fare il gelato, ma semplicemente per un risultato buono ed eccellente. Nessuno specchietto per le allodole, ma tanta sostanza presentata in una forma impeccabile. Attenzione, non stiamo parlando di apparenza! Ma di un gelato di qualità servito in un ambiente confortevole dove l’immagine coordinata del marchio Strawberry Fields regna sovrana: coppette brandizzate, locandine, newsletter autoprodotte e distribuite nelle attività commerciali limitrofe con cui si organizzano diverse collaborazioni, fidelity card e tantissime attività “collaterali”. La gelateria si trova in zona Colli Aniene ed è una realtà molto attiva nel suo quartiere.
A Geppy piace parlare di socializzazione del gusto proprio per tutte le interazioni che la sua attività propone, promuove e sostiene. In primis il momento del Carpe Diem, un’iniziativa che coinvolge ogni settimana sempre più appassionati e che si svolge il sabato alle 18.00 in punto: il gusto di stagione appena mantecato – e prima di essere ulteriormente raffreddato per la vendita – viene offerto gratuitamente a chiunque passi per il negozio per un fugace e godurioso assaggio. Ma anche i corsi per imparare a fare il gelato dedicati ai bambini della scuola elementare o il Carpe Diem Extra, ovvero incontri informativi e formativi ad ingresso gratuito, arricchiti da piccole degustazioni, con cui Geppy – in collaborazione con Cooperative, Associazioni, Onlus e piccoli Produttori – approfondisce di volta in volta temi differenti: dalla storia del cacao alla conoscenza del commercio equo e solidale passando per l’orticultura biologica a km 0.
I gusti, come abbiamo detto, non sono visibili nel bancone. Ma per allettare il palato dei clienti all’entrata del punto vendita è allestita una parete di brochure con copertina fotografica che immortala il gelato in tutta la sua bellezza. Ogni brochure racconta brevemente gli ingredienti che sono alla base di ogni gusto guidando in maniera assolutamente consapevole il cliente nella scelta. In relazione alle diversità alimentari ed alle intolleranze viene offerto un foglietto illustrativo che indica chiaramente quali gusti sono adatti ai celiaci piuttosto che agli intolleranti alle uova o al lattosio. E la scelta è davvero ampia.
Ogni dettaglio mira a descrivere e a “raccontare” le materie prime impiegate, le stesse che Geppy dà l’opportunità di acquistare ai clienti a prezzo di costo affinchè questi possano accedervi e provarle. Tutto coerentemente ad un’impostazione autentica basata su un rapporto sincero fatto di condivisione e fiducia tra consumatore-gelateria.
Ma Strawberry Fields non è solo gelato. E’ anche torte, semifreddi, geloyogurt – rigorosamente artigianale – e soprattutto tiramisù: classico o alla frutta, preparato in maniera tradizionale e genuina per un risultato cremoso e godurioso all’ennesima potenza (l’ho provato in prima persona!). Ed è proprio il tiramisù che – affermandosi sempre di più come uno dei prodotti più richiesti della gelateria – Geppy vorrebbe diffondere ulteriormente attraverso piccoli punti vendita dislocati sul territorio romano. Ma per ora questo è ancora un progetto.
Tra i gusti di gelato proposti da Strawberry Fields vanno annoverati senza dubbio il Cacao puro, un sorbetto/non sorbetto senza latte né uova derivante esclusivamente dalla massa di cacao, ed i gusti alla frutta – anche questi quasi tutti senza lattosio e uova – realizzati secondo la più antica tradizione d’ispirazione siciliana, proprio come il Maestro gelataio da cui Geppy ha imparato il mestiere durante gli anni ’80.
Il prezzo del gelato è di 20,00 euro al kg. Anche questo è un tassello che completa l’immagine “sociale” della gelateria che spinta dalla passione per “il gelato d’autore” (gelateria d’essai) ha tra i suoi obiettivi quello di proporre la qualità “accessibile”, e quindi un prodotto buono attraverso cui condividere con tutti gli appassionati l’esperienza del gusto.
La gelateria prenderà parte alla tappa romana del Gelato Festival 2015 che si terrà dal 18 al 21 giugno all’Auditorium.
