di Francesca Laureri
Dicono che il tè sia un’arte femminile. Pare che con le donne condivida delicatezza e sensualità. Non sarà quindi un caso che tra le massime autorità del tea business, spicchi il nome di Jane Pettigrew. Londinese – ça va sans dire- dal 1983 porta avanti la sua missione di evangelizzazione attraverso libri, articoli e conferenze. Ha vinto premi importanti (ultimo dei quali il Best Educator Award ai World Tea Award 2014 in California) e presenzia agli eventi dedicati al tè più importanti al mondo, infondendo conoscenza con la sua grazia tipicamente britannica.
Il suo percorso è iniziato per passione: insegnante di inglese e francese, nei primi anni ’80 ha deciso di dare una sferzata alla propria vita e aprire un tea shop con due amiche, andando in controtendenza rispetto alle tearoom più classiche; grazie allo stile art déco, all’ambiente informale e alle proposte di qualità, in breve tempo il negozio di Jane Pettigrew è diventato un punto di riferimento per gli amanti del tè, spingendo la proprietaria ad approfondire sempre di più le proprie conoscenze in materia.
Jane Pettigrew ha esplorato ogni sfumatura della cultura del tè, che si dirama in tutto il mondo con accezioni e tradizioni completamente differenti: si ramifica in sapori e miscele diverse, prende la forma mistica e celebrativa delle cerimonie e si arricchisce di dettagli che includono gli accessori per prepararlo e gli abbinamenti culinari per gustarlo al meglio. “La first lady del tè” – come viene definita- è riuscita così a dedicare ad ogni aspetto di questo universo un proprio spazio, soprattutto attraverso i suoi corsi e 15 testi specifici, adatti sia ai neofiti, che ai bevitori più navigati; nei libri esplora la storia, la cultura, il processo di produzione, il galateo, ma offre anche spunti per abbinamenti e ricette e le istruzioni per organizzare il tea party perfetto. Negli ultimi 10 anni Pettigrew, insieme al UK Tea Council, si è impegnata soprattutto nel miglioramento della percezione del tè in Gran Bretagna, con una particolare attenzione verso i più giovani . Infatti, se i britannici sono universalmente riconosciuti come bevitori esperti, è anche vero che la loro conoscenza pare limitarsi alle miscele più note e diffuse: il timore è che soprattutto le nuove generazioni perdano l’affetto e la curiosità che lega il popolo d’oltremanica alla tradizionale tazza di tè.
Consigli di lettura:
- Manuale del sommelier del tè, di Victoria Bisogno e Jane Pettigrew, ed. Biglia Blu. Finalista Best Tea Educator, World Tea Expo 2015;
- Dolci e pasticcini per il tè, di Jane Pettigrew, ed. Franco Muzzio Editore
- Tè. Guida al tè di tutto il mondo, di Jane Pettigrew, ed. Idea Libri
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