Non solo crisi, pessimismo, tragedie. Nel Belpaese, la parola d’ordine deve diventare>: crederci. L’Esposizione Universale potrebbe essere un nuovo modo di incontrarsi, di farsi conoscere, di fare affari ecosostenibili
La cucina protagonista di Expo 2015
La cucina sarà, dato il tema dell’Esposizione Universale, uno dei temi al centro di Expo 2015. Qui di seguito qualche variante sul tema cucina che potremo apprezzare dall’1 maggio al 31 ottobre 2015 all’interno (ma anche a latere) del grande evento di Milano. Rimaniamo sempre sintonizzati con la moltitudine di iniziative (la ricerca in Google con le semplici parole chiave “Expo 2015 cucina”, “Expo 2015 chef”, “Expo 2015 pasticceria”, “Expo 2015 pane” ci può aiutare facilmente)…
Arte + cucina con Color Food, progetto in mostra ad Expo 2015
Color Food è un progetto artistico dello Studio Dan Lev e dell’italo-israeliano Creativity Lab ICPO che unisce arte e cucina. Queste discipline sono infatti assimilabili se si considera il processo creativo nelle sue fasi: ispirazione, creazione attraverso il mix degli ingredienti, assaggio e mise en place. Il fotografo israeliano Dan Lev, noto per i suoi scatti in cui indaga il legame tra arte e gastronomia, ha così chiesto ad alcuni tra gli chef più interessanti e creativi del panorama italiano e israeliano di usare gli ingredienti della cucina per dare vita a opere creative e astratte, ispirandosi a un colore e a una immagine a loro scelta. Questo lavoro è iniziato nel marzo 2014 con shooting itineranti e si concluderà al Padiglione Israeliano di Expo Milano 2015. Hanno già aderito Antonello Colonna, Heinz Beck, Francesco Apreda, Luca Taglienti, Francesca Castigliani, Bonetta Dall’Oglio e Cristina Bowerman; le prossime tappe vedranno coinvolti Enrico Bartolini, Iside De Cesare, Victoire Gouloubi, Aurora Mazzucchelli (Ambassador del progetto WE – Woman for Expo 2015), Giancarlo Morelli, Davide Oldani (Ambassador per Expo 2015), Emanuele Pollini, l’eco – chef Tommaso Fara e lo chef appassionato di fumetti e illustrazioni Fausto Oneto detto U Giancu. Il colore e l’ispirazione saranno per questi chef il modo per trasmettere desideri, emozioni, fantasie e memorie, che in sintonia con il tema di Expo “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”, dimostreranno che i cuochi sono anzitutto artisti.
Expo 2015 ad Eurochocolate
Anche Eurochocolate (ChocoModica è coinvolto), il principale Festival Internazionale nel settore del cioccolato, è stato dedicato ad Expo 2015… In ottobre 2014 a Perugia la XXI edizione della manifestazione ha avuto un punto informativo e tanti eventi sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” dedicato alle sfide e alle opportunità aperte dall’Esposizione Universale ed è stata fissata la collaborazione per la progettazione di contenuti e la gestione commerciale e degli eventi del Cluster del Cacao ad Expo 2015.
La cucina sarda approda all’Esposizione Universale
Vi sarà un connubio tra la cucina sarda ed Expo 2015 grazie allo chef stellato Roberto Petza e l’app Cibo+. Nello stand Spazio Jedi Padiglione Italia Expo 2015 si potranno infatti degustare i sapori e le prelibatezze della Marmilla, in un incontro tra tradizione e innovazione, attraverso una serie di cene evento a tempo di musica. I piatti di eccellenza saranno preparati da Petza, le ricette sono ancora top secret. L’Accademia Casa Puddu ha invece elaborato il progetto innovativo Cibo+, una app per iphone e tablet che consiste in un itinerario alla scoperta dei cibi genuini sardi e la loro valorizzazione. Il progetto é inserito all’interno di Accademia +, il format gestito da Nuvolaverde, con Rai Educational e Sole 24 Ore e con il sostegno di diverse imprese.
Ipse dixit
Maria Letizia Gardoni, presidente nazionale di Coldiretti Giovani Impresa: “il cibo è un bene collettivo che integra cultura e responsabilità sociale. L’Expo sia la prima pietra di un nuovo modello di sviluppo che mette al centro i territori. Il mondo ha fame d’Italia”.
Peppe Zullo, cuoco del ristorante Villa Jamele a Orsara di Puglia (FG): “con Expo 2015 l’Italia torna ad assumere ruolo e consapevolezza del proprio valore assoluto, da leader mondiale in tema di nutrizione, alimenti, qualità eccelsa dei prodotti. Il settore agroalimentare è un comparto strategico, assieme alla cultura e al turismo, per valorizzare il meglio del made in Italy. Sono i frutti della terra a nutrirci, null’altro. Il circolo virtuoso del cibo che nutre il mondo non può che ripartire dalla terra alla tavola. Ripartire dall’orto, dalla possibilità e capacità di coltivare e rispettare la terra, i suoi ritmi, la stagionalità dei prodotti, il km zero che fa riscoprire colture e culture autoctone”.
Fabio Pisani, chef del Luogo di Aimo e Nadia a Milano: “la nostra cucina è unica perché i suoi sapori hanno mille anni di storia e cultura da trasmettere alla mente, al cuore e al palato”.
Le piccole eccellenze del settore agroalimentare ad Expo Milano 2015
E’ un’opportunità offerta dal progetto Rise2Up di Talent 4 rise in collaborazione con Siseco. Prevede l’apertura di uno spazio all’interno di Cascina Triulza, il padiglione della Società civile di Expo, in cui anche le piccole realtà avranno la possibilità di raccontarsi (a pagamento). L’obiettivo è quello di dare visibilità alle buone prassi delle aziende agroalimentari italiane presenti in Italia e all’estero e di quelle estere, oltre che educare ad una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva in particolare di giovani e adolescenti. Le aziende avranno la possibilità di realizzare video in cui raccontare la storia della propria azienda e i motivi di eccellenza. I filmati saranno proiettati da mega schermi interattivi installati all’interno dello stand di Cascina Triulza e caricati sui social network; sarà anche possibile votare il video preferito e i migliori saranno premiati. Il progetto prevede inoltre workshop in cui i produttori potranno raccontare la propria storia in prima persona. http://www.expo2015-expose.com/
Di Monica Viani in collaborazione con Fabrizio Bellavista