È il Noma di Copenaghen il miglior ristorante del mondo. Lo ha decretato, il 28 aprile scorso, la giuria di uno dei premi più attesi: The World’s 50 Best Restaurants, sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna. René Redzepi torna dunque al primo posto della prestigiosa classifica, mentre lo spagnolo El Celler de Can Roca lo segue a ruota, piazzandosi al secondo posto, ma con ottime ragioni per festeggiare, dato che Jordi Roca si è aggiudicato il titolo di World’s Best Pastry Chef, concorso collaterale promosso da Cacao Barry. E al terzo posto si è classificato invece il nostro Massimo Bottura, dell’Osteria Francescana di Modena.
Ma ci sono altri chef italiani che si sono piazzati tra i primi 50: al 39° posto c’è Piazza Duomo di Alba (CN), con la cucina di Enrico Crippa, mentre Massimiliano Alajmo, chef de Le Calandre di Rubano, è arrivato 46esimo. Seguono, al 51° posto, Davide Scabin del Combal.Zero di Rivoli e, al 90° posto, il ristorante Dal Pescatore, gestito dalla famiglia Santini, a Canneto sull’Oglio.