1) Cultura non solo gastronomica. La creatività si sviluppa leggendo, osservando, curiosando e viaggiando.
2) Conoscere gli ingredienti, la loro origine, il loro modo migliore di proporli.
3) Studiare la relazione tra dolce e salato, dolcezza e acidità. E’ tutto questione di equilibrio.
4) Conoscere le tecniche di cottura per non alterare i gusti.
5) Se vai in Tv , fallo con intelligenza e non diventare il facile bersaglio della satira.
6) Se adotti tecniche di marketing, fallo con sagacia. Chi di marketing ferisce, spesso perisce! Non rimanere vittima della sofisticazione alimentare: la pubblicità di massa ci fa vedere prodotti cucinati da chef, anche di grande fama, nella realtà il prodotto reclamizzato è industriale e fa schifo.
7) Rispetto del cliente, ormai molto attento e informato.
8) Non avere paura del confronto. Fai più bella figura a non divulgare ricette, piuttosto che pubblicarle omettendo dei passaggi.
Di Monica Viani