Si è conclusa con la vittoria di Giorgio Nava la II edizione del Campionato Mondiale della Pasta, promosso da Academia Barilla. Nava, chef del ristorante Carne Sa di Città del Capo, ha conquistato il titolo di Pasta World Champion 2013 con la ricetta Cavatelli pugliesi con vellutata di broccoli e fiori d’origano. Ad applaudirlo un gran numero di appassionati di gastronomia e curiosi che hanno gremito l’Auditorium di Academia Barilla a Parma.
La premiazione giunge a conclusione del secondo Forum sulla Cucina Italiana nel Mondo: tre giorni dedicati al dibattito su come promuovere l’autentica cucina italiana, difenderla dalle falsificazioni e valorizzarla come “avamposto” di promozione del patrimonio artistico e culturale italiano a livello internazionale.
Gianluigi Zenti, Direttore di Academia Barilla e giurato ha detto del vincitore: «Nava ha saputo combinare tradizione e innovazione in maniera esemplare attraverso una ricetta che ha convinto per la cura nella scelta degli ingredienti, semplicissimi ma di alta qualità e combinati sapientemente».
Giorgio Nava è stato premiato da Paolo Barilla, Vice Presidente del Gruppo che ha detto agli chef: «Siamo molto felici di avervi avuto con noi in Academia per questo evento speciale. Nei vostri ristoranti svolgete un ruolo fondamentale per il futuro del Paese: veri ambasciatori, ogni giorno proponete il nostro patrimonio gastronomico e cercate nuove interpretazioni per tenere alto l’interesse e il desiderio per la pasta e per la nostra tradizione».
All’evento finale ha preso parte anche Piero Chiambretti, in veste di personaggio pubblico e ristoratore: «Oggi vediamo la cucina vera, che non necessariamente è quella che va in televisione». «La pasta è fondamentale per ogni italiano ed è il piatto principe della Dieta Mediterranea – ha concluso Chiambretti -. Purtroppo oggi c’è tanta confusione nelle indicazioni sul suo contributo nutrizionale, o il momento della giornata migliore per mangiarla: io risolvo il dilemma mangiandola sempre».