Per celebrare i suoi 15 anni, SuperEnalotto SuperStar ha coinvolto i grandi professionisti dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, che per l’occasione hanno realizzato cinque straordinarie torte che rappresentassero le altrettante vincite più importanti della storia del gioco. Le cinque opere sono state presentate a una festa di compleanno davvero speciale.
L’appuntamento per la sfida più dolce dei 15 anni del SuperEnalotto i maestri se lo sono dato alla Terrazza Martini a Milano, dove hanno presentato le loro creazioni a una giuria popolare guidata da Cristina Parodi e una giuria di esperti presieduta da Benedetta Parodi e composta da Marco Caccavale , direttore business unit lottery Sisal, Maurizio Santin, pasticciere e volto de Il Gambero Rosso, Paolo Sacchetti, vice presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e Vittorio Santoro, pasticciere, membro Ampi e direttore della scuola CAST Alimenti di Brescia.
Davide Comaschi, Campione Italiano di Cioccolateria e prossimo concorrente al “World Chocolate Masters”, ha realizzato “Il primo tocco fatato”, la torta dedicata al primo 6 della storia del SuperEnalotto, centrato il 17 gennaio 1998 a Poncarale in provincia di Brescia. Per la presentazione, Comaschi ha creato un’opera realizzata interamente in cioccolato e curata in ogni minimo dettaglio.
“Emozioni 99”, è il nome del dolce che Diego Crorsara ha creato per celebrare l’indimenticabile sestina di gruppo realizzata a Peschici, che ha cambiato la sorte dell’intero paesino del Gargano. Un dolce accompagnato da una composizione artistica in zucchero, per la cui creazione il maestro ha impiegato circa una settimana di lavoro.
Il Campione Italiano e Vice Campione del Mondo di pasticceria Emmanuele Forcone ha firmato la torta “SuperStar”, dedicata proprio alla prima vincita record con questa modalità di gioco, accompagnata da una stupenda scultura in zucchero artistico.
Ernst Knam, vincitore della Coppa del Mondo di Gelateria nel 2012 come capitano della squadra italiana e scultore del cioccolato, ha realizzato la torta “Paradiso apparente”, in ricordo della sestina indovinata a Bagnone e della più alta vincita messa a segno da una sola persona.
Il tema del “Sogno”, infine, ha caratterizzato la quinta torta, opera di Giovanni Pina, tra i fondatori, nel 1993 di Accademia Maestri Pasticceri Italiani e presidente per 12 anni.
Ad aggiudicarsi il podio di questa competizione è stato Davide Comaschi, decretato vincitore all’unanimità da entrambe le giurie. «Ho scelto questo tema – ha spiegato Comaschi – perché rappresenta l’origine del Superenalotto e mi ha ispirato particolarmente. Ho lavorato per 4 giorni ma con una full immersion si potrebbe fare un creazione del genere anche in una giornata sola, quando si è particolarmente ispirati come è accaduto a me. Mi sono in ogni caso divertito molto nel creare quest’opera, anche perché non avevo mai fatto nulla riferito al gioco e devo dire che è stato facile trovare l’ispirazione».
«Ogni vincita al SuperEnalotto ha rappresentato un’emozione e considerati i 12 miliardi di euro vinti dal lancio del gioco il 3 dicembre 1997, di emozioni a oggi ne sono state regalate tante – ha spiegato Marco Caccavale, direttore business unit lottery di Sisal -. Le stesse emozioni ce le hanno regalate i maestri pasticceri italiani con sapori e composizioni artistiche davvero spettacolari».