Oggi si può calcolare il proprio “carbon footprint”, ovvero l’impronta climatica che quotidianamente lasciamo sul pianeta. La “carbon footprint” è un indicatore ambientale che misura l’impatto delle attività umane sul clima globale. Uomini, prodotti, eventi contribuiscono quotidianamente a creare l’effetto serra. Anche il mondo del food si è mosso in favore dell’eco sostenibilità: è di metà luglio la notizia del lancio di un protocollo che definisce uno standard comune per la misurazione dell’impatto ambientale legato alle attività di soggiorno e meeting. Si tratta dell’Hotel Carbon Measurement Initiative (HCMI), un progetto di collaborazione internazionale che ha coinvolto nel 2011 l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata al turismo (UNWTO), il World Travel and Tourism Council (WTTC) e 23 grandi catene alberghiere internazionali. L’azienda Comenda si è sempre impegnata nel miglioramento delle prestazioni delle lavastoviglie e nell’ottimizzazione del consumo di risorse idriche ed energetiche. Isa. Santoni
L’articolo completo sul prossimo numero della rivista Dolcesalato