Il Fuori Salone del Mobile, a Milano, è una grande occasione per il design italiano e con il tempo si è trasformato in una vetrina mondiale che coinvolge anche la moda e la cucina. Numerosi eventi esaltano il connubio tra la bellezza- oggi sempre più coniugata con la sostenibilità e l’eticità- e la cucina vissuta come metafora della ricerca dell’armonia. Un’occasione per comprendere il rapporto che di anno in anno diventa sempre più forte tra design e cibo è stato l’’Underground Gessi Experience. In occasione dell’Anteprima Stampa del 16 aprile, Fulvio Pierangelini ha preparato un piatto in tema con l’evento: la pasta al pomodoro con i maccheroncini all’uovo. “L’ estetica, nella cucina, è una parte fondamentale; il primo senso che viene stimolato in un piatto è infatti la vista. L’estetica non significa forma ma colore e composizione; la storia di un piatto parte dalla terra, poi subentrano le emozioni, la sensibilità, la tecnica, il talento e la generosità, tutti elementi fondamentali nella creazione di un piatto. Nella mia cucina ho sempre posto molta attenzione alle materie prime e alla ricerca dei prodotti; il mio percorso nasce dalla terra e dalla campagna. Per me Km Zero significa infatti sentire la terra dove lavori, la materia e l’armonia. Voglio conoscere a fondo il prodotto: nel mio ristorante, per eseguire una buona preparazione che prevedeva l’utilizzo di un pesce, chiedevo dove avessero calato la rete i pescatori. L’evento Undeground Gessi Experience, rappresentando un percorso interiore, mi ha ispirato un piatto che appartiene alla nostra storia e ai nostri ricordi. La pasta al pomodoro che propongo non rappresenta un discorso gastronomico ma le origini, l’infanzia, la famiglia, la mamma, la zia… Con la pasta al pomodoro mi sono messo in gioco, come faccio sempre; una costante della mia cucina è infatti mettere in ogni piatto un elemento rassicurante. Nel mio ristorante, ad esempio, la pasta al pomodoro costava come quella con l’astice, perché per me tutti gli ingredienti hanno pari dignità: il prezzo rappresenta soltanto un artificio commerciale. È l’insieme degli elementi che crea armonia”. Ma che cosa è l’Underground Gessi Experience? E’ lo Story Telling di un “ritrovamento” attraverso un percorso a 5 sensi. Nel Quadrilatero della Moda di Milano l’Underground Gessi Experience, ambientato nei cantieri del nuovo Spazio Gessi, a 20 metri di profondità, sovverte tutti i parametri della ‘Milan International Design Week’ attraverso un percorso emozionale a 5 sensi. In una metafora che aiuta a riprendere contatto con la parte più profonda di noi stessi, questo percorso psicologico nel sottoterra della nostra psiche, ci conduce al cospetto di un “ritrovamento”, una vera e propria esperienza di ‘svelamento’ di un’energia primordiale per un profondo benessere dell’uomo futuro. (M.Viani)
Fuori Salone del Mobile di Milano: design e cucina si incontrano
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