Incredibile ma vero. Il grande chef ha creato, per la nota catena americana di fast food, due panini e un dessert che potranno essere degustati, a partire dal 5 ottobre, in tutti i ristoranti McDonald’s in Italia. L’annuncio arriva dopo oltre un anno di studio e lavoro, durante il quale Marchesi ha affiancato l’azienda nello sviluppo e nella messa a punto delle ricette e nella selezione degli ingredienti.
McDonald’s e l’italianità – L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto McItaly, che ha l’obiettivo di proporre al consumatore italiano ricette più vicine al gusto locale. L’idea è partita tre anni fa con l’impiego di ingredienti Dop e Igp. Il primo passo di un percorso che ha portato l’azienda a certificare l’italianità al 100% di ogni ingrediente che compone i suoi panini. Ma il viaggio non si ferma qui. La collaborazione con Marchesi è un nuovo passo che amplia l’attenzione dai singoli ingredienti alla “sinfonia” data dalla loro combinazione.
Sinfonie di sapori – E il paragone con la musica non è solo una metafora. Alla musica, infatti, sono ispirati i nomi delle tre ricette proposte da Marchesi (che della musica è un profondo conoscitore e appassionato). Così i due panini si chiamano Adagio e Vivace (e non a caso, perché il progetto unisce l’aspetto fast del panino alla cultura slow della grande tradizione culinaria italiana), mentre il dessert è un Minuetto.
Vivace (disponibile dal 5 al 25 ottobre 2011) è composto da un pane speciale al bacon ricoperto di semi di girasole farcito con bacon a fette, spinaci saltati, cipolla marinata, hamburger di carne 100% bovina e maionese con grani di senape.
Adagio (si potrà gustare dal 26 ottobre al 15 novembre 2011) invece parte da un pane speciale ricoperto di mandorle a pezzetti che accoglie una farcitura di mousse di melanzane, pomodori a fette, melanzane a cubetti in agrodolce, hamburger di carne 100% bovina e ricotta salata.
Minuetto, infine, unisce in un dessert due ricette della grande tradizione italiana: il veneto Tiramisù e il milanesissimo Panettone. Si tratta infatti di uno speciale “Tiramisù alla milanese” (una fetta di panettone accompagnata da salsa al caffè e crema di mascarpone con canditi e mandorle) che sarà disponibile per l’intero periodo dell’operazione (5 ottobre – 15 novembre).
Alta cucina a prezzi popolari – Nonostante la firma più che prestigiosa del grande chef, la complessità delle ricette e la ricercatezza degli ingredienti, le tre nuove proposte mantengono costi in linea con la tipica offerta del fast food. Quattro euro e settanta i panini e due euro e cinquanta il dessert, che scende a soli due euro se acquistato in abbinamento a un menù.
Apporto calorico sotto controllo – Da anni i fast food sono accusati di proporre cibo spazzatura, dall’elevato contenuto di grassi e dall’eccessivo apporto calorico. Le proposte di Marchesi oltre a introdurre nel regno degli hamburger ortaggi come le melanzane e gli spinaci, presentano un apporto calorico ben preciso. L’apporto energetico dato dai due panini è quello di un pasto completo (685 Kcal per il Vivace e 640 Kcal per l’Adagio, meglio quindi consumarli da soli e non accompagnati da altri piatti), mentre Minuetto ha un contenuto calorico pari a 300 calorie.
Marchesi: le ragioni della scelta – L’inaspettato incontro tra McDonald’s e Marchesi nasce da una sfida comune: avvicinare due mondi diversi e portare il cambiamento del gusto affermato dall’alta cucina a un pubblico più ampio. Come spiega il grande chef: «La cucina come la vita avanza a sbalzi. Quando ti giri a considerare il prima e il dopo, ti accorgi che il passo è stato rapidissimo. Sei già oltre. Così è stato quando ho introdotto la Nouvelle Cuisine in Italia, e così è da quando ho iniziato a osservare da vicino, senza pregiudizi, i giovani. Dove vanno a mangiare? Cosa mangiano? Domande semplicissime che precedono la mia scelta di collaborare con McDonald’s. Se è vero che l’alta cucina ha determinato una rivoluzione del gusto a tavola, ora è tempo di portare questo cambiamento a tutti, partendo, ovviamente, dai più giovani. La vera notizia è che proponendo le ricette per questi due panini ho aperto le porte del regno degli hamburger alle melanzane e agli spinaci. Se non è rivoluzione questa!»
Un obiettivo ambizioso – Roberto Masi, amministratore delegato di McDonald’s Italia è certo che l’iniziativa avrà un grande successo: «Contiamo di vendere 3 milioni di panini in sole 6 settimane» ha dichiarato. D’altra parte l’operazione è una novità assoluta: l’Italia è il primo Paese al mondo nel quale McDonald’s offre ricette ideate da un grande cuoco. «L’intero sistema McDonald’s – prosegue Masi – con i suoi licenziatari e fornitori, è orgoglioso ed onorato di poter lavorare con il più grande Maestro della cucina italiana, è un sogno che si avvera per l’esperienza e la conoscenza che porta con sé e soprattutto per lo spirito innovatore e l’attenzione alla qualità e ai dettagli che ci accomuna. L’ultimo anno passato insieme è stato intenso di scambi e anche di approfondita e reciproca conoscenza con l’obiettivo ambizioso, chiaro a entrambi, di voler interpretare il gusto italiano e renderlo accessibile a un pubblico il più ampio possibile, coerentemente con la nostra storica democraticità».
Gualtiero Marchesi firma un menù per McDonald’s
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