Giori, un’azienda che per scelta non distilla, ma che per le sue proposte sa scegliere la qualità. Mauro Giori e la sorella Morena, con passione e orgoglio, ricercano costantemente l’eccellenza, cercando di anticipare le mode e creando gli stili. “Compriamo le vinacce da due distillerie trentine- ci racconta Mauro- che ci assicurano un’altissima qualità. Creiamo preziose cuvée, che sottoponiamo al controllo dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino, che appone il marchio “Trentino Grappa”, ovvero il marchio del Tridente. Le analisi sono effettuate presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Si effettuano il controllo dei parametri chimici e le analisi sensoriali in modo da valutare se il prodotto corrisponde a ciò che indichiamo in etichetta. Se il distillato supera l’esame, l’Istituto ci consegna tanti marchi numerati quante sono le bottiglie poste in commercio.”Come si posiziona la grappa sul mercato? “ La qualità della grappa dipende dal tipo e dalla qualità delle uve usate, dall’impianto di distillazione e dalle capacità tecniche del mastro distillatore. Nel passato la grappa erano prodotte da vinacce indifferenziate, oggi tutto è cambiato con la produzione di grappe di monovitigno. Ora da prodotto di basso livello, adatto all’alta quota o come fine pasto dopo cene abbondanti, comincia ad essere percepito come distillato di pregio. Questa svolta copernicana è stata accompagnata dall’esigenza di presentare il prodotto in modo diverso. Così molte aziende hanno deciso di impreziosire la bottiglia e il packaging. Oggi la paura dei controlli del tasso alcolemico, la scarsa qualità spesso offerta dai ristoratori, ha fatto sì che la grappa stia diventando sempre più un distillato da consumare in casa. Sta conquistando il mercato della regalistica, imponendosi come un regalo importante.”Le vostre proposte di grappa? “Proponiamo grappe giovani o bianche; stravecchie o riserve, sottoposte a un periodo di invecchiamento di almeno 24 mesi in fusto di legno di rovere; grappe aromatiche ottenute grazie all’aggiunta di erbe, radici o frutta. Ci siamo poi sempre distinti per la presentazione di prodotti innovativi. Per primi nel 1947 abbiamo proposto un assortimento completo di liquori e grappe alla frutta; negli anni ’70 abbiamo lanciato una linea di liquori alla panna. Negli ultimi anni abbiamo deciso di investire nel settore della gelateria e della pasticceria, fornendo un vasto assortimento di proposte con protagonisti i frutti di bosco. Il successo delle nostre proposte ci ha portato a dare vita all’azienda Gioice in grado di rispondere alle diverse esigenze di gelatieri e pasticceri, che cercano l’eccellenza”. M. Viani
Grappa e cioccolato fondente: un binomio vincente per confezioni regalo natalizie da urlo!
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