A Mondovì (CN) il 15 e 16 ottobre la celiachia è protagonista di un evento nazionale: Celià, il primo appuntamento italiano dove discutere, approfondire e conoscere da vicino il mondo dell’intolleranza al glutine. Senza rinunciare all’approfondimento specialistico-scientifico, Celià propone spettacoli e convegni tematici, illustra i progetti e le strategie di intervento della Regione Piemonte nell’ambito delle intolleranze alimentari, organizza laboratori e degustazioni, coinvolge chef e associazioni di categoria. Affrontando in modo critico e al tempo stesso divertente una delle tematiche più attuali nel campo alimentare, Celià si rivolge così a medici, operatori sanitari e pazienti celiaci, ma allo stesso tempo coinvolge gli operatori del settore agroalimentare e il grande pubblico, sempre più attento a individuare corrette abitudini alimentari per salvaguardare la propria salute. Tra i partner scientifici che sostengono la manifestazione, AIC – Associazione Italiana Celiachia e SIGE – Società Italiana di Gastroenterologia.
Celià, una risposta necessaria.
Attualmente nel nostro Paese una persona su 100 è affetta da celiachia, dato in sensibile aumento se si considera che gli intolleranti al glutine incrementano nell’ordine del 10% ogni anno. La gamma di prodotti per celiaci e per tutti coloro che soffrono di intolleranze alimentari rappresenta quindi un settore che va incontro alle esigenze di un vasto pubblico, a cui si aggiunge un numero sempre più cospicuo di persone curiose e interessate al proprio benessere. Celià è occasione di confronto e approfondimento per la messa in rete delle progettualità, opportunità per conoscere un mercato in crescita nonostante la crisi economica e stimolo per la creazione di forme imprenditoriali specializzate.
Qualità e sicurezza per tutti.
La disponibilità sul mercato di prodotti adatti anche alle persone con intolleranze e l’apertura di ristoranti idonei contribuiscono a migliorare la qualità della vita di coloro che fino a ora si sentivano in qualche modo esclusi dalla normale routine. La società contemporanea e la vita lavorativa di oggi implicano sempre più spesso un consumo dei pasti fuori casa. Celià porta a conoscenza realtà diversificate, accomunate dalla volontà di garantire altissima qualità gluten free, strada intrapresa con successo da soggetti autorevoli come Eataly, partner della manifestazione monregalese. “Eataly è molto contenta di collaborare al primo evento italiano dedicato alla Celiachia – dichiara Francesco Farinetti, amministratore delegato – e ringrazia l’Associazione Intolleranza Zero per l’entusiasmo dimostrato nell’organizzazione di questa importante manifestazione. Il quarto punto del manifesto di Eataly s’intitola “TUTTI”, perchè Eataly è un luogo aperto in cui chiunque può sentirsi protagonista di un informale percorso di avvicinamento e comprensione dei cibi e delle bevande di qualità. Proprio in questo solco abbiamo aderito con convinzione a Celià, perchè pensiamo che fra quei “tutti” rientrino a pieno diritto le persone che soffrono di intolleranze alimentari.”
Celià, senza glutine che spettacolo
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