Le donne italiane primeggiano in molte attività, ora raggiungono gli uomininel consumo degli alcolici . Purtroppo, spesso non si tratta di un bere consapevole, ma di alcolismo. Sui social network impazzano le gare tra ragazze a chi si sbronza di più e più in fretta. Così l’Osservatorio nazionale sull’Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità chiede che sia innalzato a 18 anni il divieto di vendita degli alcolici. Il binge drinking, la bulimia da alcol, fa vittime; il 31% delle teenager italiane. L’opuscolo distribuito agli adolescenti dal Ministero della Salute recita: ” se non bevi hai più controllo”. Un messaggio fuori target, più adatto a persone adulte che a giovani. desiderosi di vivere emozioni forti. Più che puntare sui divieti, indigesti agli adolescenti, è meglio fare capire che tra lo sballo e la rinuncia, si può scegliere una terza via, ovvero un bere consapevole alla ricerca della qualità.
Alcol, davvero maschio?
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