Udine, seconda patria del Tiepolo, dove l’artista ha lasciato straordinarie opere, dedica a questo pittore settecentesco un’importante rassegna che sarà visitabile fino al 4 dicembre: “Il giovane Tiepolo-La scoperta della luce”. In occasione di questo evento gli chef appartenenti all’associazione Friuli Venezia Giulia-Via dei Sapori hanno creato il “Rosa Tiepolo”, un dolce ispirato ai colori lievi delle sue tele e alla soavità delle sue pennellate, che resterà nei menù di tutti i loro 20 ristoranti per l’intera durata della mostra.
Il “Rosa Tiepolo” è un dolce fresco, molto piacevole, che si può preparare in tutte le stagioni. A base di cioccolato bianco, s’ispira ai tradizionali gusti dello strudel e della gubana (dolci per eccellenza di queste terre. Riprende anche un altro prodotto importante per il Friuli: la mela Dop Julia utilizzata per il sorbetto, a cui una pennellata di mirtilli dona sfumature “rosa Tiepolo”. La realizzazione di questo dolce coinvolge anche alcune aziende del gruppo di Friuli Venezia Giulia-Via dei Sapori: Della Negra di Mortegliano, creatori di ottimi sorbetti e Nonino Distillatori di Percoto con il loro Prunus, distillato di prugne, nel quale vengono macerati uvetta e pinoli tostati. Nel “Rosa Tiepolo”, quindi, una sintesi di molti prodotti della regione. Tra le sensazioni tattili, anche una croccante. Il piatto viene decorato con due piccole, ma elegantissime ali, con effetto cristallo.
La genesi del dolce – I Civici Musei di Storia e Arte di Udine, promotori della rassegna, hanno organizzato un incontro sul Tiepolo per i 20 cuochi del gruppo, in modo da far loro conoscere i tratti più significativi della sua opera. Immediatamente dopo la lezione d’arte, i cuochi hanno iniziato a produrre idee e a individuare l’obiettivo principale: in omaggio al Tiepolo si doveva creare un piatto da tenere in lista tutto l’anno. Inoltre, doveva essere realizzabile sia dai ristoranti di solo pesce sia di sole carni e verdure. Si iniziò a pensare che potesse essere un dolce. Dopo diverse riunioni operative, tentativi, confronti è nato infine il “Rosa Tiepolo”. Info: www.friuliviadeisapori.it
Dove gustarlo
Ai Fiori di Trieste (Ts)
Al Ferarùt di Rivignano (Ud)
Al Grop di Tavagnacco (Ud)
Al Lido di Muggia (Ts)
Al Paradiso di Paradiso di Pocenia (Ud)
Al Ponte di Gradisca d’Isonzo (Go)
All’Androna di Grado (Go)
Campiello di San Giovanni al Natisone (Ud)
Carnia di Venzone (Ud)
Costantini di Tarcento
Da Nando di Mortegliano (Ud)
Da Toni di Gradiscutta di Varmo (Ud)
Devetak di Savogna d’Isonzo (Go)
Là di Moret di Udine (Ud)
Là di Petròs di Mels (Ud)
La Primula di San Quirino (Pn)
La Subida di Cormons (Go)
La Taverna di Colloredo di Monte Albano (Ud)
Sale e Pepe di Stregna (Ud)
Vitello d’Oro di Udine (Ud)
Rosa Tiepolo: un dolce per celebrare il grande pittore
© Riproduzione riservata