Il Noma di Copenhagen è salito sul primo gradino del podio del San Pellegrino World’s Best Restaurant 2011. El Bulli, prossimo alla chiusura, ha dunque ceduto il passo agli spagnoli El Celler de Can Roca e Mugaritz che si classificano rispettivamente in seconda e terza posizione. Mentre al quarto posto, appena fuori dal podio, chi troviamo? Il nostro mitico Massimo Bottura, il quale, forse proprio a partire dalla polemica mediatica sulla chimica in cucina, ha difeso a gran voce il proprio modo di operare. Si è dato da fare tantissimo Massimo, in questi ultimi anni, presenziando presso fiere, convegni, eventi, trasmissioni a livello internazionale e non a caso si è aggiudicato anche lo Chefs’ Choice, premio che ci si aggiudica con il voto dei colleghi e che identifica lo chef di cui più si parla al mondo. Sempre in tema di italiani, il Combal Zero di Davide Scabin sale dalla 35° al 28° posto. Il milanese Carlo Cracco rientra in classifica alla 33° posizione, mentre Dal Pescatore e Il Canto occupano rispettivamente il 38° e il 39° posto. Come ulteriore atto d’omaggio a Dal Pescatore, la capochef Nadia Santini è stata inserita nella rosa delle candidate a vincere il primissimo Veuve Clicquot World’s Best Female Chef della storia, assegnato poi ad Anne-Sophie Pic della Maison Pic in Francia. E.C.
Danese il miglior ristorante del mondo
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