I panificatori della Lombardia tornano a proporre l’iniziativa “Con meno sale nel pane c’è più gusto e guadagni in salute”.
Oltre 200 panificatori, infatti, si sono impegnati, su base volontaria, ha ridurre la percentuale di sale, che passera dal 2 all’1,8% sul totale della farina fino a fine anno e fino all’1,7% entro giugno 2012. «La riduzione dell’assunzione di sale con la dieta – ha affermato l’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani – è un obiettivo di salute di estrema importanza: un consumo eccessivo determina, infatti, un aumento della pressione che a sua volta aumenta il rischio di insorgenza di gravi malattie, come l’infarto e l’ictus. Si tratta di un progetto che punta dunque a dare il buon esempio per una migliore qualità della vita, anche con il coinvolgimento dei settori produttivi in un’ottica di sussidiarietà». L’iniziativa, promossa dal Ministero della Salute, è realizzata grazie a un protocollo d’intesa tra la Direzione generale Sanità della Lombardia e l’Unione Regionale Panificatori, la Confcommercio, la Fiesa Confesercenti e Aibi/Assitol. L’elenco dei panifici che aderiscono è sul sito www.panificatorilombardia.it. I negozi esporranno la vetrofania e la locandina illustrativa del progetto per rendere riconoscibile al consumatore la disponibilità del pane a ridotto contenuto di sale. (Fonte: Ansa)